domenica 30 novembre 2014

Teme l'umidità: 36enne vende i suoi 500 orsacchiotti


Un professore di musica 36enne ha deciso di vendere i pezzi più pregiati della sua gigantesca collezione di orsacchiotti di peluche. Jena Pang, da Southend nell'Essex britannico, nel corso degli anni ha ammassato più di 500 pezzi; dopo averne venduta una larga parte, adesso ha deciso di liberarsi dei 32 pezzi più pregiati perché deve trasferirsi ad Hong Kong e teme che l'umidità possa danneggiarli. La collezione è ritenuta tra le migliori del mondo tra quelle appartenenti ad un singolo proprietario. Gli orsacchiotti più vecchi e di maggior pregio risalgono al 1904 e 1905. Quello del 1904 è un "rod bear": si pensa che sia stato il primo ad essere realizzato. Ma quello più interessante dal punto di vista economico è quello del 1905, che dovrebbe essere battuto attorno alle 15.000 sterline, circa 18.980 euro. In tutto la collezione dovrebbe raggiungere le 100.000 sterline. La particolare asta si svolgerà il prossimo 4 dicembre presso Special Auction Services di Newbury, Berkshire.

Sposi stupefatti, al ricevimento appare sul palco il cantante degli Who


Roger Daltrey, il cantante degli Who, ha sorpreso una coppia di novelli sposi che stava festeggiando il matrimonio presso una sala di un albergo scozzese. Daltrey, ospite dello stesso hotel e in attesa dell'esibizione del suo gruppo all'SSE Hydro di Glasgow, ha deciso di fare un regalo alla coppia ed è improvvisamente salito sul palco dove si stava esibendo la house band, i Milestone. La coppia, Susan e Carl Smith, è rimasta a bocca aperta. Roger ha chiesto al gruppo se sapesse eseguire "I can't explain" e si è buttato in una versione del successo degli Who targato 1965. "E' stato surreale vedere uno dei più grossi nomi del rock'n'roll di tutti i tempi cantare per degli sposi in un albergo. Tutti sono impazziti, è stata una cosa epica", ha riferito uno degli ospiti del ricevimento.

La fanno scendere dall'aereo: aveva un maiale nella borsa


Quel borsone cilindrico non aveva destato particolari sospetti. Un po' grande, sì, ma non eccedeva le misure massime consentite a bordo. Così la donna si era seduta al suo posto, sul velivolo al Bradley International Airport del Connecticut, in attesa del decollo. Ma improvvisamente molti passeggeri hanno sentito un odore molto forte. Anzi, una vera e propria puzza. Chi si gira, chi si alza, alla fine si scopre che il fetore proveniva proprio da quel borsone. La donna allora lo ha aperto, per cercare di pulire in qualche modo il disastro che era stato causato dal suo maialino. Ma, mentre la signora si dava da fare, l'animale è fuggito e ha preso a correre avanti e indietro lungo il corridoio del velivolo.
Il personale di bordo non ha avuto altra scelta se non quella di far scendere donna e maiale. Laura Masvidal, portavoce della American Airlines che  operava il volo US Airways, ha poi riferito che la donna aveva voluto portare con sé l'animale per "aiuto emotivo". Il professor Jonathan Skolnik, che era seduto vicino alla signora, ha affermato che è stato proprio l'odore a tradire la donna: se il maiale si fosse trattenuto, probabilmente l'avrebbe fatta franca.

sabato 29 novembre 2014

Il mistero della cittadina dove sono scomparsi 211 gatti in 8 mesi

(Rupert)

Ipswich è una simpatica cittadina nel Suffolk britannico. Circa 130.000 gli abitanti, un posto dal volto umano, non troppo piccolo e non troppo grosso. Ha la sua brava "high street", dove ci sono i negozi di tutte le più note catene del Regno Unito. La vita scorre tranquilla. Anzi, scorreva tranquilla perché adesso c'è un mistero. Quando sparì il primo gatto, otto mesi fa, ovviamente nessuno ci fece caso. Poi, nel giro di pochi giorni, ne svanirono altri sei. All'ultimo conteggio è stato ufficialmente stabilito che, durante gli ultimi otto mesi, si sono volatilizzati ben 211 gatti. La polizia per ora non ha fatto nulla, se non registrare i casi. Così due gattofile locali, Louise Catchpole e Deni Parkes, si sono
improvvisate investigatrici ed hanno messo in piedi una pagina Facebook che conta circa 2700 membri. "I gatti certo che spariscono, molti vengono investiti, ma non con queste proporzioni. Conosco una persona che, da un giorno all'altro, le sono spariti tutti e tre i gatti che aveva", ha detto Deni. "Credo che, se fossero spariti 200 cani, ci sarebbe una sollevazione popolare". Altro elemento angosciante, per i proprietari, è che finora non è stato  ritrovato il corpo di alcun gatto mancante: è proprio come se fossero svaniti. Louise teorizza che ad Ipswich potrebbe esserci uno psicopatico, o che i gatti vengano rapiti per aizzare i cani, forse prima di qualche lotta illegale.
(Louise)


Funerale con choc, rubano il carro funebre con il morto


La famiglia dello scomparso era ancora presso l'agenzia di pompe funebri di Sydney. Prima del funerale si stavano mettendo a punto gli ultimi particolari. I familiari naturalmente erano più concentrati su quanto stava loro dicendo il direttore dell'agenzia che sul carro funebre con la bara
già sistemata. Improvvisamente si è materializzato uno sconosciuto il quale è saltato a bordo del veicolo e lo ha messo in moto. Il direttore ha picchiato con la mano sul finestrino gridando: "Ma che fai? Non puoi prenderti un carro funebre!". Inutile: lo sconosciuto ha dato gas e si è allontanato. Tobias, il fratello del morto, Seth Richardson, è saltato in auto all'inseguimento del carro. E, dopo un po', lo ha visto in fondo ad un vicolo cieco a Wentworth Falls. Avvicinatosi, Tobias ha strillato al guidatore: "Che diavolo fai?". Lo sconosciuto ha risposto: "Devo andare in ospedale". Più tardi si è saputo che l'uomo era fuggito da una casa di cura dove era in carico per demenza. Il funerale si è poi svolto regolarmente. Hayley West, cognata dello scomparso, non se l'è presa più di tanto. "Seth avrebbe pensato: 'Ma guarda che cosa buffa'", ha detto.

Nella salsiccia c'era un topo, la moglie diventa vegetariana


Anatol Voronkov, 28 anni, russo, aveva comprato un pasticcio di carne a base di maiale presso un negozio che reclamizzava l'alimento, spalmabile, come "carne di alta qualità". Tornato a casa affamato, l'uomo si è fatto un panino con la prima parte del prodotto. Poi, mentre masticava, ha
iniziato a tagliare la seconda parte quando ha notato al suo interno una parte più scura. "Ho pensato che fosse un grano di pepe", ha detto Anatol, "ma poi ho visto che era la zampa di un topo. E, nel resto del salsiccione, c'era pure tutto il resto del topo. Non mi sono sentito troppo bene. Quando ho mostrato la cosa a mia moglie, lei sì che è stata davvero male". Il topo morto è stato spedito presso un laboratorio per vedere se fosse portatore di qualche malattia. "Penso che dovrebbero chiudere quell'azienda", ha aggiunto il signor Voronkov. "Si trova a Irkutsk, nell'Irkutsk Oblast. Penso che non mangerò più cose simili. E mia moglie sta diventando vegetariana".


venerdì 28 novembre 2014

Pompiere salva un cane con la respirazione bocca a bocca


Non dev'essere stata la cosa più romantica del mondo, ma sicuramente in quel momento era anche la sola cosa da fare. E così un pompiere, entrato in una villetta che stava bruciando mentre i proprietari erano assenti, non ha potuto fare altro che praticare la respirazione bocca a bocca a Ernie, uno dei cani che erano rimasti intrappolati. Il vigile del fuoco britannico, Neil Ryder, intervenuto ad un incendio a Sittingbourne nel Kent, ha notato che Ernie respirava molto male a causa del fumo inalato e non ha esitato. Poco dopo è intervenuto un secondo pompiere che ha definitivamente messo in sicurezza Ernie con un respiratore professionale. Neil, 45 anni, ha detto: "E' sempre bello salvare una vita, che sia umana o animale". La proprietaria, Lyndsey Fletcher di 34 anni anni, ha affermato: "La casa è completamente distrutta ma almeno i nostri cani stanno bene. Per me e per mio marito sono come dei figli. Siamo veramente grati per ciò che Neil ha fatto per Ernie".

L'esaminatore ufficiale di un supermarket ha 16 mesi

(Alys)

Ha 16 mesi l'esaminatore ufficiale, anzi l'esaminatrice ufficiale, del settore giocattoli della catena britannica di supermarket Aldi. La notizia è stata comunicata in concomitanza sia col Black Friday sia con il lancio della nuova gamma Toy Specialbuy. Aldi aveva reclamizzato il "lavoro" con dei post su Facebook e Twitter, e ben 12.000 genitori avevano risposto sperando in un "posto" per il pargolo. Alla fine l'ha spuntata Alys Russell. Tony Baines, Joint Managing Director di Aldi UK, ha dato il benvenuto alla nuova "impiegata". La quale, data la tenera età, non dovrà certo presentarsi al lavoro tutte le mattine: le basterà testare, di tanto in tanto, dei nuovi giochi che Aldi le spedirà. Una volta esaminati, Alys naturalmente potrà tenerli.

Basta pioggia: Galles, apre il primo parco al coperto per cani


Già il Regno Unito ha una brutta nomea per quanto riguarda il meteo, figuriamoci Cardiff, ritenuta la città più piovosa del Paese. Ed è quindi probabilmente non un caso se gli inventori di quello che è il primo parco al coperto per cani del Paese hanno scelto proprio Cardiff. Individuato un capannone che fu il deposito di una azienda specializzata in acciaio, il team in poco tempo lo ha trasformato in un grande spazio con erba artificiale, panchine, alberi e giochi per gli amici a quattro zampe. Idea strampalata? Per niente: l'"indoor dog-walking park" già registra 600 sottoscrittori che pagano 4.50 sterline (5.75 euro) per ogni ingresso di Fido. "Non so se verrò qui spesso in estate, ma questo posto per l'inverno è perfetto", ha affermato il proprietario di un cane. "Quando la pioggia è sferzante ci si deve sforzare per portare fuori il cane, ma portarlo qui diventa un piacere".

Inizia il progetto per aprire un McDonald's in una chiesa


Sarà davvero possibile, in futuro, sbocconcellare un cheeseburger durante la predica? O piluccare da un sacchetto di patatine in attesa del Padre Nostro? Potrebbe non essere impossibile, se andrà in porto un progetto elaborato da un gruppo di imprenditori in erba. Tre di loro hanno lanciato il McMass Project con una sottoscrizione per raccogliere fondi, sulla piattaforma IndieGogo, al fine di aprire un McDonald's in New Jersey o a Filadelfia. I tre sostengono che ogni anno, nei soli Stati Uniti, 3 milioni di persone abbandonano la Chiesa; la loro idea - ritengono - "rivitalizzerebbe le chiese come centri di conversazione e di impegno culturale". Piuttosto che rilevare qualche vecchio negozio e rinnovarlo, il McMass Project preferirebbe costruire una location ex novo che ospiti sia il fast food sia il luogo sacro. Occorre 1 milione di dollari. All'ultimo controllo di BackBlog erano stati raccolti 104 dollari.

Anonimo regala soldi nelle paperette per il bagno


Sono le "classiche" paperette gialle, quelle che piacciono tanto ai bambini quando fanno il bagno. E dall'altro giorno fanno anche la gioia dei più grandi, almeno quelli che le trovano. Tonbridge, una cittadina del Kent nel Regno Unito, è in piacevole subbuglio: non si parla altro che dell'anonimo personaggio che lascia una banconota attaccata alle paperette che vengono abbandonate  in giro per il centro. Per ora ne sono state trovate già sette. Una persona che si è imbattuta in una paperetta ha detto: "Attaccata c'era una banconota da 5 sterline e un biglietto con sopra scritto: 'Sono una paperetta e ho un regalo per te. Perché non ti vai a prendere un caffè o quello che ti pare? Tienimi in tasca e, quando puoi, lasciami in paese con un altro piccolo dono affinché un'altra persona possa godere della tua generosità". Un abitante ha riferito d'aver trovato una paperetta alla quale era attaccata una banconota da 20 sterline (25 euro).

Record mondiale, 1 milione di luci natalizie


Ha stabilito il record mondiale per l'allestimento natalizio pubblico con le più ampie luminarie LED il display sistemato nella Petrie Plaza di Canberra, Australia. Il primato è stato riconosciuto da emissari della Guinness World Records. L'allestimento, al quale ha lavorato per mesi l'avvocato David Richards con un team di volontari, vanta 1.200.000 luci e batte di 181.540 unità quello che aveva stabilito il record precedente, a Shurtan in Uzbekistan. Le luci LED avvolgono, in un tracciato con 120 chilometri di cavi elettrici, tre grandi pacchi natalizi. Lo scorso anno Richards aveva battuto il record mondiale per il maggior numero di luci natalizie in una proprietà privata: aveva avvolto la sua casa con 502.000 luci.

giovedì 27 novembre 2014

Restituito il libro alla biblioteca: era stato preso in prestito nel 1914


I curatori di una libreria scolastica sono rimasti stupefatti quando hanno ricevuto per posta un libro che era stato preso in prestito il 20 ottobre 1914. Il volume, l'antologia "Palgraves Golden Treasury", era stato prelevato dal giovane Albert Chambers cent'anni fa: è stato ritrovato da un suo lontano parente, Ian Blenkinsopp, qualche settmana fa nel solaio della figlia di Chambers. Il signor Blenkinsopp lo ha spedito con un biglietto di scuse. Scuse che in teoria non sarebbero state sufficienti per non infliggergli una multa: la policy della biblioteca è infatti chiara, si pagano 12p al giorno per la mancata restituzione. Visto che la multa sarebbe arrivata a 4380 sterline, cioè 5615 euro, e considerato il fatto che di mezzo c'erano state due guerre mondiali, i bibliotecari della Morpeth Grammar School (ora King Edward VI School) hanno deciso di non applicare la sanzione.

Arrestata la signora Regina, ha rubato 6000 dollari di salsicce


Una donna, Regina Shaw di 45 anni, è stata arrestata per aver rubato salsicce per un valore complessivo di 6400 dollari. Il furto è avvenuto presso la Kiolbassa Provision Company di San Antonio, Texas. La signora è riuscita a sottrarre un carico intero di salsicce, con modalità non specificate dalla polizia, e poi ne ha dato una parte ad un uomo, Peter Medellin, che le aveva concesso un prestito. Per la donna non solo si sono aperte le porte della galera, ma anche quelle della disoccupazione in quanto Shaw lavorava proprio presso la Kiolbassa Provision Company e l'azienda l'ha licenziata appena ufficializzato l'arresto.

La fidanzata mette a dieta Robert Pattinson


FKA Twigs, la fidanzata di Robert Pattinson, ha messo l'attore a dieta dopo essersi resa definitivamente conto che l'amato è "palestrofobo" e non fa nulla per tenersi in forma. Inoltre R-Patz beve, fuma, alle continue feste alle quali partecipa tira tardissimo e ciò si traduce in un antipatico aumento di peso. Una fonte ha inoltre riferito che la cantante, vero nome Tahliah Debrett Barnett, sarebbe piuttosto delusa dalla vita intima di coppia; da qui la decisione di impartire a Rob vere e proprie lezioni sui cibi e sui drink. Per quanto riguarda questi ultimi, nota dolente, FKA Twigs gli avrebbe consigliato di limitarsi ai soli con basso contenuto di calorie. Il 28enne attore londinese di "Twilight", inoltre, ha ricevuto il consiglio, che  forse suona più come una imposizione, di fare sollevamento pesi durante il tempo libero.

Ricerca: gli uomini sono più servizievoli se la donna ha i tacchi


L'arma di seduzione sarà anche vecchia, ma funziona ancora. Una nuova ricerca, condotta in Francia da Nicholas Gueguen della Université de Bretagne-Sud, sembrerebbe dimostrare che gli uomini sono più servizievoli, più pronti ad aiutare una donna, se quest'ultima ha i tacchi. Gueguen ha assegnato ad una diciannovenne il compito di fermare degli uomini a caso, in paesi della Bretagna, chiedendo loro di rispondere ad un breve questionario. La donna ha indossato a rotazione tacchi alti e scarpe basse. L'82% degli uomini ha acconsentito a compilare il questionario quando a proporglielo è stata la diciannovenne "taccata"; quando ad avanzare la stessa proposta è stata la stessa donna, ma con scarpe basse, ha accettato solamente il 42%. Percentuali variate, ma risultato finale più o meno simile, con un altro esperimento. Quattro donne della stessa altezza, numero di scarpe e peso hanno finto di perdere un guanto. Il 93% degli uomini ha rincorso la finta sbadata se questa indossava tacchi alti, mentre a correre dietro alla sbadata con scarpe basse è stato solo il 62% degli uomini.

Ottavo mese di gravidanza, fa sollevamento pesi con 100 chili


Dove lavora, presso la sua azienda, non le fanno neanche sollevare una confezione di acqua minerale perché le disposizioni riguardanti le donne in stato di gravidanza sono molto rigide. Dove si allena, in palestra, può fare quello che vuole e solleva la barra con 100 chili di peso. E' la signora Katja Harjanne, di Brighton nel Regno Unito, all'ottavo mese di gravidanza. Katja tre anni fa ha iniziato a praticare il crossfit, e adesso che è in dolce attesa non ha voluto mollare la disciplina: ha solamente diminuito il numero di volte che la pratica
settimanalmente. Il fidanzato Jason, 28 anni, è anch'egli un fedelissimo di crossfit e appoggia la sua decisione. Un po' in apprensione, invece, le famiglie dei due futuri genitori: mamme e papà sono un po'
"all'antica" e preferirebbero vedere la donna un po' tranquilla. Ma Katja dice: "Cent'anni fa le donne lavoravano nei campi, e non è che smettevano di lavorare quando aspettavano un bambino".

Nuova teoria: "Gli alieni distruggeranno la Terra perché siamo troppo rumorosi"


Prima o poi gli alieni ci faranno secchi: siamo troppo rumorosi, come i lo erano i marziani, e infatti li hanno
fatti saltare in aria con delle esplosioni nucleari. Il "Mars attack", secondo il Dr John Brandenburg, sarebbe
avvenuto in tempi remoti da parte di "una forza ostile alle civiltà giovani e rumorose come la nostra".
Rilassiamoci: è solo una teoria. Il ragionamento è stato esposto la scorsa settimana negli USA al Meeting of the American Physical Society in Illinois. Basandosi sul fatto che la superficie del Pianeta Rosso è ricca di uranio e nella sua debole atmosfera si trova lo Xenon-129, nonché sulla propria convinzione che Marte una volta era molto simile alla Terra con acqua e piante, Brandenburg, esponendo la sua teoria intitolata "Evidence of Massive Thermonuclear Explosions in Mars Past, The Cydonian Hypothesis, and Fermi's Paradox", ha affermato che gli extraterrestri fecero a pezzi i marziani ma avrebbero potuto benissimo fare la stessa cosa anche con noi perché eravamo molto simili a loro. Si propopone, quindi, una immediata missione umana su Marte per investigare meglio su quanto accadde.

mercoledì 26 novembre 2014

L'aereo non si muove, i passeggeri devono scendere per spingerlo sulla pista


Dover spingere gli autobus durante delle grandi nevicate può accadere anche in Italia. In Russia, dove fa decisamente più freddo, è successo che i passeggeri di un aereo siano stati costretti a scendere per spingerlo perché il velivolo non riusciva a raggiungere la pista. E' accaduto la scorsa settimana nella provincia di Igarka, dove la temperatura di -52° ha bloccato le ruote dell'aereo anche perché era stato utilizzato un lubrificante sbagliato. I 70 passeggeri di un  Tu-134 sono stati fatti scendere dal comandante e hanno spinto il velivolo fino al punto in cui avrebbe potuto iniziare la fase di rullaggio. Il volo per Krasnoyarsk, dopo la spintarella, è poi partito regolarmente.


La signora Annie torna ad insegnare. A 101 anni


E' nata nel 1913, prima dello scoppio della prima guerra mondiale. La signora Annie, andata in pensione nel 1973 a 60 anni dopo aver sempre fatto la maestra, ha ora ricominciato ad insegnare. Fortunatamente Annie Murphy non dovrà tornare in mezzo ad una classe di ragazzini: si limiterà a tenere delle lezioni-conferenza ai disoccupati della zona di Gateshead, Gran Bretagna. Le lezioni sono organizzate dalla casa di riposo dove si trova l'anziana signora, e la prima è stata un grande successo: Annie, che fu assunta ufficialmente a Coxhoe nel Durham nel 1939, ha parlato a braccio per 90 minuti passando con disinvoltura dai diritti delle donne a Nelson Mandela. Visto l'ottima riuscita, la direzione della casa di riposo le ha proposto di continuare a tenere lezioni ai disoccupati. Deb Carter, la coordinatrice delle attività, ha detto: "Annie è incredibile. Ha una memoria cristallina, il pubblico la ascoltava affascinato. E' veramente una fonte di ispirazione". Continuerà così ad insegnare.

Il figlio di Tom Hanks confessa la sua dipendenza dalla cocaina


Chester "Chet" Hanks, il figlio maggiore dell'attore Tom Hanks e di Rita Wilson, ha ammesso d'aver trascorso un lungo periodo di tempo schiavo della cocaina. Il primo significativo passo per uscire dal tunnel però l'ha già compiuto: da 50 giorni, dopo essere entrato in una clinica specializzata in
disintossicazione, è "pulito". Con un messaggio dalla "rehab", il 24enne ha deciso di anticipare un tabloid che sta per pubblicare una notizia scandalistica su di lui. Chester ha detto: "E' da quando avevo 16 anni che lotto contro la dipendenza. Finalmente, all'età di 24 anni, ho deciso di farmi aiutare. Adesso, che non mi faccio più da 50 giorni, posso dire di non essere mai stato così felice. Sto imparando ad accettare le mie manchevolezze. Un tabloid sta per pubblicare un articolo su di me in cui si parla della mia dipendenza da cocaina. E' vero, ma ora sono 'pulito' da tutto, alcool compreso".

Amici buontemponi spediscono nello spazio una braciola d'agnello


Se si ha voglia di buttare via una braciola, un po' di tempo, un pallone d'elio e una videocamera, si può anche fare. Due amici buontemponi, affiancati da altri due loro amici, hanno acquistato una braciola d'agnello presso il ristorante Tayyabs nell'East End di Londra, l'hanno portata nella regione del Cotswolds, l'hanno attaccata - con tanto di forchetta - ad un pallone ad elio e l'hanno lasciata andare. Il tutto è stato documentato da una videocamera GoPro con un GPS. Il GPS però purtroppo si è sganciato poco dopo il lancio. Gli amici pensavano che la telecamera si sarebbe bloccata con il gelo dell'altitudine, ma un mese dopo il lancio - avvenuto nello scorso giugno - un contadino ha contattato uno degli amici, Nick Hearne, dicendogli d'aver trovato la sua videocamera in un campo del Dorset a 132 chilometri dal lancio della braciola. Lq macchina funzionava ancora perfettamente e aveva ripreso tutto. Le cose sono andate per le lunghe e solo adesso i ragazzi sono rientrati in possesso dell'affascinante viaggio della braciola verso le stelle.

Il regalo per chi già ha tutto: il raggio della morte


Se il termine "raggio della morte" evoca lontane memorie, una ipotetica arma segreta della quale si parlò tra
gli anni Venti e Trenta, idea poi ripresa nell'immaginario dell'età d'oro della fantascienza tra gli anni Trenta
e Quaranta, è ora possibile portarsi a casa la vera macchina che emette il terribile raggio. Presentata come "il regalo per chi ha già tutto", il "giant death ray" naturalmente non può incenerire i vicini di casa o compiere
stragi di massa: è semplicemente un "prop", un oggetto di scena utilizzato per uno spot pubblicitario. Il
cannone che spara il "raggio della morte" può diventare un eccellente argomento di conversazione, specie se
sistemato in salotto, e lo vende sul portale australiano Gumtree l'utente Heidi Angove che scherzosamente
avverte: "I venditori non sono responsabili per eventuali massacri".

"C'è un rinoceronte che attraversa sulle strisce pedonali"


"C'è un rinoceronte sulle zebre". All'inizio il poliziotto del commissariato di Luckenwalde, Germania, ha
pensato che il cittadino che gli stava telefonando avesse ecceduto con la birra. Invece l'uomo, solo il primo di molti altri cittadini che avrebbero poi chiamato, gli stava "semplicemente" comunicando che sulle strisce
pedonali c'era un rinoceronte. L'avvenimento decisamente inconsueto si è verificato nello Stato federato del
Brandeburgo. La polizia è intervenuta immediatamente, ma del bestione nessuna traccia: era già rientrato da dove proveniva, un circo poco lontano. Più tardi è stato rintracciato l'inserviente che era andato a fare quattro passi con l'animale. L'uomo, stupito, ha replicato affermando che non pensava vi fosse nulla di male, dopotutto anche Hulk - questo il nome del rinoceronte - doveva pure sgranchirsi le zampe ogni tanto.

martedì 25 novembre 2014

Piangeva sulle ceneri dell'amato gatto Boy George, ma erano quelle di un cavallo


Ufficiali dello Staffordshire County Council hanno aperto un'inchiesta su un bizzarro caso di ceneri di animali da compagnia che in realtà non corrispondevano affatto ai resti degli animali morti. Sotto accusa è lo Swan Pit Crematorium di Gnosall, Staffs, che avrebbe rifilato ai padroni (paganti) ceneri che non erano dei loro compianti cani e gatti. Tra i vari raggirati c'è la signora Cynthia Keaton Tennant, 60 anni, che aveva sistemato quelle che riteneva essere le ceneri del suo bel gatto Boy George in un'urna su una mensola. Gli ufficiali hanno portato via i resti di Boy George, li hanno sottoposti all'esame del DNA e si è scoperto che si trattava di ceneri di un cavallo. All'interno dello Swan Pit Crematorium sono stati rinvenuti vari animali da compagnia dentro ad un capace freezer; tra questi c'era anche Boy George, rintracciato grazie al microchip ancora funzionante. Quando saranno raccolte prove sufficienti, l'amministrazione probabilmente procederà legalmente contro il crematorio.

Va a stendere il bucato, viene risucchiata dal terreno


Una tranquilla tarda mattinata a Melbourne. La padrona di casa, terminato il bucato, va ad appendere i panni nel giardinetto sul retro della piccola villa familiare. Una scena quasi idilliaca, trasformatasi in un attimo in un incubo. Mentre la donna, Christina Beaumont di 52 anni, madre di sei figli. sta appendendo i vestiti ai fili, improvvisamente infatti il terreno si squarcia: si forma una buca larga sessanta centimetri e profonda tre metri che risucchia la poveretta. La signora, passata dal bucato alla buca senza rendersene conto, si ritrova n una pozza d'acqua della quale non riesce a toccare il fondo. Christina cerca di appoggiarsi ai bordi fangosi, lotta, tiene la testa fuori dall'acqua e ovviamente si mette a gridare. Ma non la sente nessuno. Soo dopo 20 lunghissimi minuti qualcuno ode le sue invocazioni. Arrivano i pompieri che la tirano fuori dalla voragine con delle funi. Una volta estratta, la donna sembra in buone condizioni. Fa la doccia ma, subito dopo, sopraffatta dall'incredibile evento e dallo choc, sviene. Portata in ospedale, sta completando dei test di routine ma non è grave. Più tadi la portavoce del Greater Dandenong City Council ha affermato che si è trattato di un incidente più unico che raro: la buca si è aperta sul sito di un vecchio pozzo che non era stato riempito e sigillato ad arte.


Usa per 12 anni un vecchio coltellaccio come fermaporta, ma aveva 3500 anni



Quel vecchio coltello arrugginito e mezzo piegato, che sembrava fatto di un ferraccio di nessun valore, era in realtà un grosso pugnale cerimoniale dell'Età del Bronzo ed aveva 3500 anni. Il contadino che aveva trovato il vecchio arnese in un campo, mentre stava arando, lo aveva usato per
dodici anni come fermaporta. Poi, un giorno, un amico di famiglia aveva avuto il sospetto che potesse trattarsi di qualcosa di un certo valore e lo aveva fatto esaminare a degli archeologi. E' stato così che il contadino, stupefatto, ha appreso che aveva trattato per oltre un decennio un prezioso cimelio come l'ultimo degli oggetti senza valore. Glielo ha comprato il Castle Museum di Norwich per 40.000 sterline, e il "vecchio coltellaccio senza valore" fa ora bella mostra di sé su una teca.

Perdi al videogame? La console ti succhia il sangue con l'ago


Idea simpatica o partorita da una mente malata? Due dirigenti di una azienda di pubblicità hanno inventato un dispositivo che, applicato alla console (Xbox, PlayStation ed altre), con un ago preleva del sangue dal braccio del giocatore ogni volta che esso perde. Si gioca in coppia, e alla fine vince chi ha avuto meno sangue estratto. I due, Brand & Grotesque, hanno fortunatamente avuto il buon gusto di stoppare le polemiche prima che nascessero: il dispositivo arriva fino ad un certo quantitativo di sangue, poi si ferma prima che possa provocare danni, e inoltre il sangue estratto viene donato (ma non si capisce bene come) alla Medicina. Il progetto di Brand & Grotesque è su Kickstarter e attende d'arrivare alla quota prefissata, 140.000 sterline.

Gli studenti di Cambridge posano nudi per il premio "Il miglior sedere"


Anche quest'anno sorrisi divertiti, e anche quest'anno critiche per la competizione "Cambridge's Best Bums" degli studenti dell'università di Cambridge. La terza edizione della goliardica gara, in cui dodici studenti della
celebre cittadina universitaria britannica si sono fatti fotografare di spalle e a sedere nudo per la gara per le
terga più belle, ha ricevuto sia incoraggiamenti sia disapprovazione. Le critiche sono giunte al quotidiano
studentesco online "The Tab" specialmente da gruppi femministi. Tra le foto più apprezzate quella di Katie,
studentessa di Inglese alla Sidney Sussex, che ha posato indossando le sole autoreggenti nel cortile del college.

E' il suo compleanno, la posta gli consegna 30.000 biglietti di auguri


Trentamila biglietti di auguri in casella per il suo trentesimo compleanno: è questo il regalo che Manuel
Parisseaux ha ricevuto grazie a sua madre. Manuel è affetto da sindrome di Down, e lo scorso 3 novembre sua madre Jacqueline ha pensato di chiedere, via Facebook, un cartoncino di auguri a tutti quelli che conosceva. Inaspettatamente il post di Jacqueline, 30 anni, da Calais, è diventato "virale" al punto che FB le ha sospeso l'account pensando si trattasse di pubblicità illegale. In una commovente gara di solidarietà, molte persone non solo hanno spedito a Manuel un biglietto di auguri ma gli hanno anche indirizzato dolci, cioccolatini e altri piccoli regali. "Siamo sorpresi da suesta valanga di solidarietà", ha detto la mamma di Manuel. "Non avremmo mai immaginato che un semplice messaggio su Internet avrebbe avuto questo impatto. Abbiamo avuto auguri anche da Sri Lanka, Chicago, Hong Kong. Si vede che il mondo, in fin dei conti, non è così indifferente. Manuel è commosso fino alle lacrime".

lunedì 24 novembre 2014

Le renne potrebbero diventare auto ufficiali della polizia


L'approssimarsi di Babbo Natale e della sua slitta non c'entra nulla con questa curiosa notizia proveniente dalla Siberia. In questo ampio e gelido territorio la polizia locale sta prendendo in considerazione, e le prossime festività sono solo una coincidenza, l'ipotesi di dotarsi di renne come mezzo per il pattugliamento e l'inseguimento in determinate circostanze. Si potrebbe pensare che le renne non si distinguano particolarmente per accelerazione o velocità massima: vero, ma l'idea è stata suggerita dal fatto che, sempre più spesso, i criminali fuggono nella tundra proprio cavalcando delle renne. E la conformazione del territorio rende scarsamente utilizzabili sia le auto sia le motoslitte. Irina Pimkina dell'area Yamalo-Nenets nella Siberia del nord-ovest ha riferito che le motoslitte a volte sono inutilizzabili nella tundra, mentre invece le renne non si fermano mai. Nel caso in cui dovessero essere impiegate, le renne non sarebbero i primi animali a svolgere compiti ufficiali: il Ministero della Difesa russo infatti utilizza circa 150 tra asini e muli.

Squadra di hockey disputa partita con i giocatori nudi


Tutti nudi: una squadra universitaria di hockey ha accolto l'appello di una organizzazione che si batte contro l'omofobia e ha disputato una partita con i giocatori senza alcun indumento. Si tratta della University of Nottingham Men's Hockey Club, che per la campagna "Voice Your Rights" ha giocato una partita "cinque contro cinque" al termine della quale gli sportivi, svestiti, sono apparsi con la scritta "No homophobia in sport" dipinta sui petti. Il giocatore Piers Denning, 22 anni, ha detto: "Il giorno delle riprese eravamo un po' apprensivi, ma appena ci siamo spogliati è andato tutto bene e ci siamo divertiti un sacco".

Iggy Pop a casa balla il twerking


Il twerking, sdoganato da Miley Cyrus agli Mtv Video Music Awards 2013, non è un ballo ad esclusivo uso delle varie Nicki Minaj o Rihanna o comunque artiste donne. La particolare danza viene infatti eseguita, sebbene nella privacy delle pareti domestiche, anche da un insospettabile uomo: Iggy Pop. Proprio l'Iguana, il roccioso rocker che da sempre è immagine del machismo con le sue esibizioni a petto nudo, ha rivelato che a casa non disdegna lanciarsi in qualche twerkata. "Quando mettono una canzone con un buon ritmo, faccio twerking in giro per casa con mia moglie", ha detto il 67enne cantante. "Suo padre è nigeriano e lei è molto brava. Io cerco di starle dietro, mi piace". L'artista, che nel corso della sua vita è passato dall'LSD all'eroina transitando per coca ed alcolismo, è sposato con Nina Alu dal 2008. Secondo il dizionario Oxford, "twerk" significa "ballare una musica famosa in un modo sessualmente provocante che coinvolge i movimenti di spinta dell'anca in una posizione accovacciata".

Si fa il tatuaggio del ristorante per mangiare gratis per 1 anno


Mangiare gratis per un anno con il tatuaggio del nome del ristorante? Sembrerebbe una eccellente idea
anti-crisi, ma per una volta l'attuale congiuntura economica non c'entra. C'entra invece l'eccentricità
britannica, visto che il tatuaggio è un regalo di una figlia al padre. La signora Beth Faulds di Glasgow, 30
anni, madre di tre figli, stava cercando un regalo per suo papà e stava prendendo in considerazione il solito
noioso ventaglio composto da whisky, calze, cravatte e poco altro: poi l'illuminazione. Beth si è ricordata che il padre, Norman di 66 anni, va spesso a mangiare, e lo fa da decenni, al ristorante Shish Mahal: proprio lo
stesso ristorante che, come Beth aveva recentemente visto su un post su Facebook, aveva promesso un piatto di curry gratis a chi si fosse fatto tatuare il logo del ristorante. Detto, fatto. Beth si è fatta tatuare il nome del ristorante e ha ceduto il pasto gratis al papà. Il quale è felicissimo, visto che va a mangiare lì dal 1967. "Ci andrò una volta alla settimana, e come dal 1967 ordinerò sempre Methi, curry a base di agnello", ha detto Norman. Shish Mahal è una sorta di istituzione di Glasgow, e una volta è stato onorato da una visita dell'attore Morgan Freeman.

Una piccola botta in testa al marito con una rivista: rimane 2 giorni in cella

(Tayport)

Meglio non fare scherzi a Tayport: la polizia prende tutto molto sul serio. Ne sa qualcosa una donna che abita col marito nella cittadina del Fife, circa 8000 abitanti, Scozia. La signora Irene Clark, 65 anni, voleva vedere un programma TV; il marito invece un altro. Ne è risultato un piccolo battibecco, come a milioni ogni giorno nel mondo, al termine del quale la signora ha tirato una rivista in testa al marito. Praticamente uno scherzo. Poi la donna si è messa in vestaglia. Sono le nove e mezza. Suona la polizia: un vicino, sentite delle voci un po' più alte del consueto, aveva telefonato per riportare il temibile caso di "incidente domestico". Irene, in vestaglia, viene arrestata. "E' stata una cosa surreale", ha riferito la signora. "Mi hanno portata in strada e mi hanno messa nel furgone. Ho pensato: 'Ma questa cosa sta davvero succedendo proprio a me?'". Dopo un notte in cella a Cupar, Mrs Clark è stata condotta a Dunfermline. Solo che c'era il week-end di mezzo e le cose sono andate per le lunghe. "Ero in cella con solo una coperta e nella cella di fianco c'era un matto che strillava", ha detto la donna. L'incidente risale allo scorso 20 luglio ma è stato reso noto solo oggi, dopo che la donna, che in tutto ha trascorso 2 giorni in prigione e poi è stata scarcerata, è apparsa dinnanzi alla Sheriff Court di Dundee. Il suo avvocato William Boyle ha detto: "Mi sembra una cosa pazzesca". Ma il portavoce del Crown Office and Procurator Fiscal Service ha  affermato: "Prendiamo con serietà ogni caso di violenza domestica". Anche una giornalata al marito di mezza età.

Mangia un tacchino intero in 10 minuti, gli danno 5000 dollari

(al centro Chestnut)

Era una bella bestia, quella che il signor Joey Chestnut si è mangiato in 10 minuti. Era un tacchino da 4 chili e
2 etti, e lui l'ha spolpato sino a farne rimanere le sole ossa. Aveva fame, era vorace, ma inutile nascondere la
verità: Chestnut l'ha fatto anche per soldi. Non si è infatti trattato di una disfida goliardica ma di una gara
ufficiale volta a stabilire quale fosse il più veloce consumatore di carne di tacchino del mondo. La
competizione (World Turkey-Eating Championship) si è svolta in Connecticut, al Foxwoods Resort Casino. Chestnut, da San Jose in California, appunto per aver divorato un tacchino da 4.24 chili ha battuto il precedente record che era stato ottenuto nel novembre 2011 da Sonya Thomas con 2.38 chili. E Joey si è portato a casa un assegno da 5000 dollari, mentre tutti gli altri concorrenti si sono divisi i rimanenti 5000 dollari.

domenica 23 novembre 2014

Ecco la vera "Bella addormentata", dorme 21 ore al giorno

(Waterson)

Nel Regno Unito l'hanno etichettata "la vera Bella addormentata", ma non è assolutamente una favola l'esistenza, anzi la non esistenza, di Helen Waterson. La 36enne infatti è affetta da un raro disturbo che la costringe a dormire per 21 ore al giorno. Se a qualcuno - inizialmente - la cosa potrebbe sembrare una pacchia, la testimonianza della diretta interessata non lascia invece spazio a dubbi. "Almeno, col bacio, la Bella addormentata si è svegliata", ha detto Helen. "Io invece con questo disturbo mi sono persa tutti i momenti importanti della mia vita. Non ho vita sociale, non ho relazioni sentimentali". La malattia è chiamata sindrome di Kleine-Levin e si calcola che al mondo ne soffrano solamente 1000 persone. Oltre ad aver bisogno di potenti medicinali per poter stare sveglia qualche ora, Helen adesso si accorge che il suo disturbo ha purtroppo effetti anche sulla sua memoria: quando sfoglia l'album delle foto di famiglia, non ricorda le vacanze, i compleanni e i Natali in cui è stata immortalata.

Chiaroveggente predice disastro, compagnia aerea cambia il numero del volo


La scaramanzia è stata presa sul serio dalla TAM, la compagnia aerea brasiliana, dopo che il noto chiaroveggente locale Jucelino Nobrega da Luz aveva predetto che un aereo si sarebbe schiantato. Nobrega da Luz, il quale afferma d'aver previsto in anticipo la morte sia della principessa Diana sia del campione di automobilismo Ayrton Senna, ha riferito d'aver detto alle autorità che il volo JJ3720 della TAM sarebbe caduto sulla pista di San Paolo. La TAM, prudentemente, lo scorso mercoledì, giorno in cui si sarebbe potuta verificare la tragedia, ha cambiato il numero del volo. Adesso alcuni fanno notare che il "mago" sbagliò completamente il risultato delle elezioni presidenziali brasiliane del 2006 e non vide giusto quando affermò che nel 2008 sarebbe stato scoperto un vaccino per l'Aids.

Quasi annega il gatto nella vasca perché le ha mangiato la pizza


Una valanga di commenti indignati e furiosi ha investito su Facebook una donna che aveva "punito" la sua gatta perché le aveva mangiato la pizza. La donna, di Swansea in Galles, aveva ordinato una costosa pizza da 15 sterline (circa 19 euro) ma la micia, evidentemente approfittando di una
disattenzione della padrona, ha fatto quello che abitualmente i felini fanno quando sono affamati e vedono del cibo a disposizione. "Non riesco a credere che quel c***o della mia gatta abbia mangiato la mia pizza da 15 sterline, sono furiosa, me l'ero sognata per tutta la giornata", ha postato la donna. "La mia gatta stasera si farà un bel bagnetto, ve lo assicuro". Poi ha messo online una foto in cui si vede una gabbietta per gatti in una vasca da bagno, con il livello dell'acqua che quasi sommerge il trasportino. La foto ha provocato l'assalto di parecchi amanti degli animali, che si sono scagliati contro la padrona dai metodi più che discutibili. Un user ad esempio le ha scritto: "Spero che tu possa soffocare mangiando la pizza, cicciona". La schermata con la crudele foto è stata portata all'attenzione della RSPCA, il corrispettivo britannico dell'Ente Nazionale Protezione Animali.

sabato 22 novembre 2014

Gattino torna a casa dopo 1 mese e 3700 chilometri

(Spice)

Come può un gattino, da solo, tornare a casa percorrendo 3700 chilometri? C'è qualcosa di strano nella storia di Spice, questo il nome del micio, anche se l'importante è - ovviamente - che la bestiola sia sana e salva. Spice abita presso una famiglia di Albuquerque, New Mexico, ma Patsy Murphy, che gestisce un rifugio per animali a Westbrook nel Maine, afferma che il gattino le è stato portato lo scorso 11 novembre. A consegnarglielo era stato un uomo che aveva riferito d'averlo trovato in un sacchetto mentre scaricava mobili presso un ente benefico cattolico. Dal microchip, al rifugio, una sorpresa: il gattino era stato registrato nel New Mexico, a 3700 chilometri di distanza. Un uomo d'affari del Maine offre ora di pagare il viaggio al piccolo felino, che partirà dopo essere stato trattato per una infezione respiratoria. Per ora impossibile stabilire come il gattino, fuggito quando la proprietaria aveva aperto la porta ai "trick-or-treaters" la sera di Halloween, sia finito dal New Mexico al  Maine. Si ipotizza che, in considerazione del fatto che l'ente benefico cattolico è prossimo ad una stazione, la bestiola possa in qualche modo essere salita su un treno.

La città dei taccagni? E' Gloucester, in Gran Bretagna


Statistiche a livello mondiale a quanto pare non ne esistono, ma una ricerca ha stabilito quale sia la città del Regno Unito dove maggiormente si annidano i taccagni. Basandosi sulle dichiarazioni di chi abitualmente frequenta i ristoranti o i locali dove si serve cibo, si è scoperto che un cliente su quattro
di chi abita a Gloucester non lascia mai la mancia: è la città peggiore della Gran Bretagna per chi svolga la professione del cameriere. Subito dopo gli abitanti della città della West Country ci sono quelli di Sheffield; col braccino corto anche loro, visto che a non lasciare mai la mancia è il 21%. In terza posizione tra gli spilorci vi sono i cittadini di Newcastle, con il loro 19%. Le città più adatte a chi voglia contare su qualche compenso extra sono - come ha evidenziato la ricerca svolta da Xendpay, un servizio di "money trasfer" -  Edimburgo, Glasgow, York, Swansea e Wrexham: qui neppure una persona lascia il ristorante senza aver lasciato la mancia. Londra si piazza abbastanza bene, col 18% che afferma che lascia sempre un riconoscimento al cameriere anche se il servizio è stato scarso.

Londra: un terzo delle donne rinuncerebbe al sesso pur di non avere il raffreddore


Non è forse poi così lontano il "No sex please, we're British". Al posto del film del 1973 c'è ora una nuova ricerca dalla quale emerge che ben un terzo delle donne britanniche rinuncerebbe al sesso per un mese pur di liberarsi dal raffreddore. Lo studio, commissionato da Olbas, più esattamente evidenzia che il 33% delle suddite di Sua Maestà direbbe volentieri "no" al sesso e sarebbe pure pronta a rinunciare al cioccolato in cambio di un bel naso asciutto. E gli uomini? Forse non sorprendentemente, solo il 16% rinuncerebbe al sesso per lo stesso motivo. La ricerca ha coinvolto 2000 adulti all'ombra del Big Ben e ha fatto emergere un altro dato curioso, e cioè che il 16% delle interpellate sarebbe pronto a rinunciare ad acquistare vestiti per un intero anno pur non avere il raffreddore.

venerdì 21 novembre 2014

Studente guadagna 18.000 euro vendendo patatine ai compagni di scuola


C'è chi dice che è meglio così che spacciare droga. E c'è chi lo considera un traffico illegale. In Gran Bretagna divide l'opinione pubblica il caso di uno studente quindicenne, Tommie Rose, ora minacciato di sospensione dopo che la direzione della sua scuola ha scoperto che il ragazzo, dall'inizio della propria attività, ha già incassato 14.000 sterline (17.940 euro). L'astuto studente, durante l'intervallo, ha avviato un fiorente commercio di barrette di cioccolato, bibite e patatine. Gli affari a Tommie vanno così bene che può permettersi due aiutanti, i quali ricevono la somma di 5.50 sterline al giorno (7.05 euro). Il preside della Buile Hill High School di Salford non ne vuole più sapere e afferma che si tratta di un vero e proprio "mercato nero". Per ora non ha effetto la "giustificazione" del ragazzo: afferma che l'intero incasso, tra le 60 e le 70 sterline al giorno, va esclusivamente in un fondo che gli servirà a pagare la salata retta dell'università. Quando avrà finito la high school, infatti, Tomie vuole iscriversi ad una facoltà di economia a Cambridge o ad Oxford.

A Londra appare in strada ritratto di Kate Middleton nuda


Una immagine di Kate Middleton nuda e in avanzato stato di gravidanza è apparsa in strada accanto all'entrata di una galleria d'arte di Londra. La duchessa di Cambridge appare sorridente, con le mani che le coprono i seni e una piccola corona sul pancione. Si tratta di uno stencil opera dello "street artist" statunitense Pegasus, che ha tracciato il lavoro su un muro della Caledonian Road. Per evitare atti di vandalismo la galleria Caledonian Ward ha provveduto a mettere il ritratto sotto perspex, uno spesso strato di plastica transparente. Un consigliere di zona ha già definito l'opera, che assomiglia vagamente ai lavori di Bansky, "public art". Pegasus, 29 anni, in passato aveva proposto anche un ritratto di Amy Winehouse.