Ha debuttato oggi in Italia la "nuova" cantante britannica Frances. Ventidue anni, vero nome Sophie Frances Cooke, nata ad Oxford e cresciuta a Newbury nel Berkshire, l'artista ha tenuto un breve showcase davanti a circa 150 addetti ai lavori. In tasca per ora Frances ha una nomination ai Brit Awards nella categoria Critics' Choice ed una al BBC Sound of 2016. Quest'ultimo premio, quest'anno peraltro vinto da Jack Garratt nello scorso gennaio, in UK è ritenuto un formidabile indicatore in quanto ha di fatto lanciato gente come Mika, Sam Smith e Adele. Appunto, Adele. Sebbene nessuno lo dica, l'intento è quello di farla diventare una sorta di nuova Adele. Ci riusciranno? Lo diventerà davvero? Dipenderà tutto dall'album d'esordio, ma specialmente da come sarà prodotto e da come saranno gli arrangiamenti. Questa sera, con soli quattro brani per voce e piano, difficile profetizzare. La voce c'è tutta, una buona dose d'umiltà pure ("Hey", dice, "questo è il posto più figo dove mi sia mai esibita"), il repertorio sembra notevole ma ogni giudizio sarebbe affrettato. Frances snocciola quattro ballate delicate e pensose, tra le quali "Borrowed time" e "Don't worry about me"; la stoffa c'è, per tutto il resto vedremo.
martedì 3 maggio 2016
Il debutto italiano della nuova cantante inglese Frances. La nuova Adele?
Ha debuttato oggi in Italia la "nuova" cantante britannica Frances. Ventidue anni, vero nome Sophie Frances Cooke, nata ad Oxford e cresciuta a Newbury nel Berkshire, l'artista ha tenuto un breve showcase davanti a circa 150 addetti ai lavori. In tasca per ora Frances ha una nomination ai Brit Awards nella categoria Critics' Choice ed una al BBC Sound of 2016. Quest'ultimo premio, quest'anno peraltro vinto da Jack Garratt nello scorso gennaio, in UK è ritenuto un formidabile indicatore in quanto ha di fatto lanciato gente come Mika, Sam Smith e Adele. Appunto, Adele. Sebbene nessuno lo dica, l'intento è quello di farla diventare una sorta di nuova Adele. Ci riusciranno? Lo diventerà davvero? Dipenderà tutto dall'album d'esordio, ma specialmente da come sarà prodotto e da come saranno gli arrangiamenti. Questa sera, con soli quattro brani per voce e piano, difficile profetizzare. La voce c'è tutta, una buona dose d'umiltà pure ("Hey", dice, "questo è il posto più figo dove mi sia mai esibita"), il repertorio sembra notevole ma ogni giudizio sarebbe affrettato. Frances snocciola quattro ballate delicate e pensose, tra le quali "Borrowed time" e "Don't worry about me"; la stoffa c'è, per tutto il resto vedremo.
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