Riporta in biblioteca il libro preso in prestito nel 1948

La Seconda guerra mondiale era terminata da poco. Il 17 dicembre 1948 una bambina prese in prestito dalla biblioteca pubblica di Auckland un libro, ma poco dopo la sua famiglia traslocò in un'altra città e la piccola non ebbe più occasione di renderlo. Diventata adulta, si affezionò talmente al volume che lo lesse molte volte. Per sessant'anni. Pochi giorni fa la donna, infine, ha reso il libro. La bibliotecaria Zoe Cornelius ha riferito che il tomo è stato reso in eccellenti condizioni e che la donna per oltre mezzo secolo ha vissuto con l'imbarazzo di un oggetto non suo in casa. La bibliotecaria neozelandese ha aggiunto che ai bambini non viene applicata alcuna multa per i libri resi in ritardo e quindi la donna non ha dovuto pagare nulla; se invece fosse stata adulta, per la mancata riconsegna avrebbe dovuto esborsare 17.000 dollari.

Le Poste lo avvertono: 'Tenga a bada la gatta o non recapitiamo più lettere'

Un classico stereotipo dei portalettere è il postino in bicicletta che viene inseguito da un cane. Difficilmente ci si aspetterebbe di vedere un postino minacciato da una gatta. Invece è quanto accaduto non in uno sperduto paesino di campagna ma a Bristol, Gran Bretagna. Il signor Matthew Sampson ha affermato d'aver ricevuto una lettera dalla Royal Mail in cui si dichiara che il servizio di consegna potrebbe essergli revocato se non terrà la sua micia al largo dalle dita del postino. Come si sa, nel Regno Unito molte case sono villette unifamiliari e la posta viene inserita in una buca sul portone. La gatta, Bella, non aspetta altro che arrivi il "giro" delle consegne e che il postino infili le lettere nella buca. Bella allora cerca di afferrare le dita del poveretto. Per la gatta naturalmente è un gioco, per il lavoratore già meno. Le lagnanze dell'impiegato intanto hanno sortito - appunto - l'effetto di un richiamo ufficiale. Sampson ha detto alla BBC: "So che non è divertente che il postino venga attaccato da un gatto, ma quando ho letto la lettera non ho potuto far altro che ridere. Dicono che il mio felino deve essere tenuto lontano dalla buca della posta, oppure tra 14 giorni il recapito delle lettere cessa. Sinceramente però non saprei come fare per tenere Bella lontana dalla buca. Mi sembra impossibile".

Londra, apre ristorante dove si va solo nudi

Un ristorante che accetta commensali nudi può sembrare una pessima idea. Invece Bunyadi, un locale pop-up di Londra che aprirà tra qualche settimana, ha già una lista che è già arrivata a quota 27.000 prenotazioni. Il ristorante rimarrà in attività per sole tre settimane ed offre una "clothed section" per coloro i quali, all'ultimo momento, dovessero decidere che non se la sentono di spogliarsi. Bunyadi aprirà nel prossimo giugno in una località londinese ancora segreta. L'idea è quella di offrire "una vera esperienza di liberazione"; il ristorante proporrà solamente piatti senza coloranti, non userà elettricità e neppure gas. Molti arredi in bambù e candele. Non saranno ammessi smartphone e non si potrà scattare fotografie.

Fanno blind date in libreria. Ma hanno 90 anni

(La coppia)

Blind date una cosa per i giovani? Non per questi due simpatici utenti di Internet, Harold e Miriam, che hanno deciso di provare il noto "appuntamento al buio" in una libreria di Washington DC. Quando il proprietario ha capito cosa stava bollendo in pentola ha chiesto ai due visitatori, entrambi novantenni, il permesso di fare e postare una foto. Che ovviamente sta diventando virale, anche perché la notizia è stata ripresa dal "Washington Post". Di lui non si sa molto, mentre lei è vedova dal 1999 ed ha 93 anni.

Uzbekistan, nato un vero unicorno. VIDEO

Animale dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte, simbolo di saggezza, nell'immaginario cristiano l'unicorno poteva essere ammansito solo da una vergine, simbolo della
purezza. Animale ovviamente leggendario. Adesso però ne è nato uno vero. O, perlomeno, qualcosa che gli assomiglia. In un video arrivato dall'Uzbekistan, stato dell'Asia centrale, già parte dell'Unione Sovietica, si vede infatti una mucca con un terzo corno perfettamente centrato tra gli altri due. Il contadino ha riferito che inizialmente era preoccupato, pensando che il nuovo arrivato non sarebbe stato accettato dalle altre mucche, invece non si è registrato alcun problema.

Il gatto Ralph è tornato a casa dopo 5 anni

                                                                 (Amanda e Ralph)

Cinque anni sono lunghi per un essere umano, ma per un gatto sono quasi una vita. Chissà cos'ha pensato Ralph nella sua piccola testa quando ha rivisto la padrona Amanda ben 5 anni dopo essere sparito da casa. La storia, in breve. Ralph è un persiano che abita con Amanda Handcock presso la
sua abitazione di Melbourne, Australia. Un giorno del 2012 Ralph scompare. Per cinque lunghi mesi Amanda non si dà pace: va a bussare alle porte di centinaia di abitazioni, attacca manifesti, volantina. Niente. Ralph sembra rapito dagli alieni. A un certo punto la donna deve cambiare abitazione e
le speranze praticamente cessano. Ma qualche giorno fa, nella sua nuova casa a Grenfell, le telefona l'ente RSPCA: la loro sezione di East Burwood ha Ralph. Ovviamente Amanda si precipita, pazza di gioia. E Ralph la riconosce. "Appena mi ha vista", ha detto la donna, "mi ha messo le zampine sul petto e si è messo a fare tantissime fusa".

La RSPCA ha affermato d'aver trovato il gatto presso "un indirizzo" di Melbourne. Controllato il microchip, il dispositivo ha dato un altro indirizzo così Ralph è stato sequestrato e portato in sede.

Vendono bottiglie d'acqua piovana a 12 euro

La pioggia, fino a prova contraria, scende dal cielo gratuitamente. Venderla? Una pazzia. E chi te la compra? Nessuno, a meno che non si tratti d'acqua piovana irlandese. L'idea è venuta ad una nuova azienda di Belfast, Irish Rainwater Company, che ha iniziato a commercializzare bottigliette d'acqua piovana irlandese a ben 12 euro l'una. Le bottigliette sono destinate essenzialmente al mercato dei souvenir. L'acqua proviene da un secchio che raccoglie la pioggia dalla grondia e che è sistemato nel giardino del proprietario dell'azienda.

Lascia 1000 euro di mancia alla cameriera

Un ricco nababbo? Un sultano? Un petroliere? Un magnate dell'industria? Probabilmente nulla di tutto questo, solo un avventore dal cuore d'oro a Gun Barrel City, non lotano da Dallas, Texas. La cameriera diciottenne Alesha Palmer stava servendo una coppia al ristorante italiano Vetoni; i due
le hanno chiesto dei suoi progetti per il futuro, e Alesha ha risposto che sperava d'andare al college. Ad un certo punto un cliente che aveva ascoltato la conversazione ha terminato il pasto, si è alzato ed è andato a parlare col proprietario. Quest'ultimo subito dopo ha chiamato Alesha e le ha mostrato lo scontrino: il cliente, che ha voluto rimanere anonimo, le aveva lasciato 1000 dollari di mancia. Alesha è scoppiata a piangere.

Con questo spaghetto ti sposo: celebrato il primo matrimonio pastafariano

Anelli fatti di pasta, cerimonia su una nave pirata, bacio avvenuto mangiando lo stesso spaghetto: è così che è stato celebrato il primo matrimonio pastafariano, grazie agli uffici del Church of the Flying Spaghetti Monster. Prima che qualcuno possa pensare che si tratti di una enorme idiozia, occorre aggiungere che la religione pastafariana, inizialmente nata come burla nel 2005 in Kansas, esiste davvero ed anzi la Nuova Zelanda - dove è avvenuto il matrimonio del quale si parla - l'ha pure
riconosciuta ufficialmente. Lo sposo, Toby Ricketts, durante il matrimonio ha giurato solennemente di ricordarsi di salare l'acqua quando bolle, mentre la sposa, Marianna Fenn, si è presentata con un elegante scolapasta sulla testa. Lo sposalizio è andato bene e alla fine la "Chiesa" ha ricordato agli sposini che la religione pastafariana promette, nell'Aldilà, un vulcano che cola fiumi di birra.

Boom delle vendite di vinili. Ma metà di chi compra non li ascolta e il 7% non ha neanche il giradischi

E' boom di vendite di vinili in Gran Bretagna. Le vendite, come riporta il "Telegraph", lo scorso anno sono aumentate di ben il 61.8% per un totale di 640.000 copie. Era da 21 anni che non si vendevano così tanti esemplari del vecchio, caro pezzo di plastica con un buco in mezzo. Ma, secondo un
sondaggio ICM commissionato dalla BBC, il 48% di chi ha comprato un LP un mese fa non lo ha ancora ascoltato. E il 7% non possiede il giradischi.

Trovano del vomito di balena, scoprono che vale 80.000 euro

Gary ed Angela Williams stavano passeggiando tranquillamente lungo una delle loro spiagge preferite, Morecambe Bay nel Lancashire britannico, quando improvvisamente la coppia si è imbattuta in un "coso" dalla terribile puzza. Cosa sarà, cosa non sarà, i due si mettono a cercare online con lo smartphone e dopo un po' scoprono che si tratta sicuramente di vomito di balena o ambergris. "Un odore davvero cattivo", ha detto Gary, "una via di mezzo tra un calamaro e del
letame". Altre ricerche portano i due, poco dopo, ad una fantastica notizia: il materiale è molto ricercato dai profumieri, perché fa durare maggiormente le fragranze, ed una quantità come la loro può essere venduta a circa 80.000 euro. Ora la coppia è in trattative con potenziali acquirenti francesi e neozelandesi. Il vomito di balena non può essere ottenuto da balene morte e la sua vendita è proibita in Paesi come USA ed Australia.

L'anello le piace così tanto che glielo ruba nella bara

Non tutto è chiaro in merito al bizzarro episodio recentemente accaduto ad Odessa, Texas, dove una donna ha rubato un anello da una bara. C'è chi dice che la donna, Kalynn Homfeld di 41 anni, si fosse incapricciata dell'anello della morta; c'è anche però chi parla di un furto casuale, anche perché l'anello aveva un valore di soli 10 dollari. Nel video che ha incastrato la ladra, girato dalla videocamera di sorveglianza di una ditta di pompe funebri, la Sunset Memorial Gardens & Funeral Home, si vede la ladra che si avvicina alla bara, lasciata aperta per l'ultimo omaggio dei parenti, per sfilare qualcosa da una mano della defunta. Visto che la ladra si è allontanata con la propria auto, anch'essa ripresa dalla videocamera, la polizia non ha faticato molto per arrestarla.

Trovata mummia di 1500 anni fa con le Adidas

(Picture: Khovd Museum/ The Siberian Times)

Gli archeologi ci stanno scherzando sopra da morire. E' stata infatti scoperta, sulle vette delle Altai Mountains in Mongolia, una mummia di oltre mille anni fa. Più esattamente sono stati rinvenuti una mano e i due piedi. Ciò che sta facendo divertire gli studiosi è il fatto che la donna calzasse delle scarpe che assomigliano a delle Adidas, con tanto di tre strisce di prammatica. Un commentatore ha scherzosamente scritto: "Ma allora i viaggi nel tempo esistono". Più seriamente, B.Sukhbaatar del Khovd Museum ha detto al "Siberian Times": "Si tratta quasi sicuramente di una donna perché
nella tomba non c'era nessun arco. E' la prima sepoltura completa Turkik che troviamo in Mongolia. Era a tre metri di profondità". Sukhbaatar non ha fatto menzione delle "Adidas".

Nuovo divieto in aeroporto: 'Non mangiate la moquette'. LA FOTO

Divieti assurdi? Norme antiquate? Ordinanze ridicole? Da oggi l'Italia non è più sola al mondo. Con noi ci sono infatti anche gli indiani, che in un aeroporto hanno piazzato questo incredibile cartello che vieta di mangiare la moquette.

Scozzese compie 104 anni e dice: 'Merito del cibo indiano piccante'

La chiamano "la nan che ama il naan", cioè la nonna che ama il pane lievitato indiano. E' scozzese, ha 103 anni e durante la prossima estate ne compirà 104. Margaret Phillips, di Dundee, intervistata da un quotidiano britannico ha affermato che la sua buona salute è merito del cibo indiano speziato che le piace tanto. La signora ha appena vinto il "Curry Lover of the Year" agli Scottish Curry Awards e presto festeggerà con altre pensionate alla casa di riposo Bupa's Balcarres Care Home. Margaret, bisnonna, attribuisce il suo amore per la cucina indiana al fatto d'aver vissuto in India dal 1937 al 1940 e poi ancora dal 1946 al 1957.

La polizia arresta chihuahua sul ponte di San Francisco. VIDEO

Agenti motociclisti della polizia hanno inseguito un feroce chihuahua sul ponte di San Francisco e, al termine dell'inseguimento, hanno "arrestato" il cane. Il curioso fatto si è verificato ieri mattina sul Bay Bridge. La California Highway Patrol riferisce, non senza umorismo, che si sta ora cercando il padrone dell'animale. Il cane è per ora stato chiamato Ponch come uno degli interpreti della serie televisiva "Chips".

USA, il video ufficiale del turismo del Rhode Island mostra immagini dell'Islanda

Oops! Il nuovo video ufficiale dell'Ente Turismo del Rhode Island, realizzato con le più belle immagini dello Stato per attirare più visitatori, conteneva una scena girata dall'altra parte dell'Atlantico. Se ne è accorto, poco dopo che il filmato del Rhode Island Commerce Corporation era stato messo online, un residente dall'occhio di falco, Greg Nemes. L'uomo, un designer, aveva visitato Reykjavik nello scorso ottobre e ha riconosciuto immediatamente la sala da concerti Harpa della capitale islandese che era stata fatta passare per un edificio del Rhode Island. L'Ente Turismo ha dapprima negato ma successivamente, quando anche altri utenti hanno notato l'inesattezza, ha fatto marcia indietro e si è scusato. Il video era costato 22.000 dollari. Rhode Island Commerce Corporation ha riferito che la scena islandese è stata tolta e il taglio non è costato nulla.

Non smette di fare yoga in volo, l'aereo inverte la rotta

Il volo dalle isole Hawaii al Giappone era partito regolarmente. Un viaggio regolare. Arriva l'ora del pasto. Hyongtae Pae, 72enne contadino in pensione, dice alla hostess che non prende niente, va sul fondo del velivolo ed inizia a fare yoga. Il personale lo invita a tornare al suo posto. Ne viene fuori un battibecco. L'uomo si rifiuta categoricamente. Si alza sua moglie che tenta di convincerlo, ma si prende anche lei una buona dose di insulti. Alla fine, mentre la situazione sta degenerando con strilli e strepiti, il capitano inverte la rotta e fa ritorno alle Hawaii. Si alzano dei Marines che riportano Pae al suo posto senza troppi complimenti, ma ormai il volo è invertito. Si scopre poi che l'uomo, un sudcoreano, era imbufalito perché non dormiva da giorni e voleva rilassarsi con lo yoga. Un giudice federale ha ordinato la scarcerazione dell'uomo, dopo cauzione da 32.600 dollari, ma ha ordinato che, in attesa del processo, non si muova dall'isola hawaiiana di Oahu.