(Sull'isola greca)
E' tornato nella sua amorevole famiglia Kunkush, ribattezzato "il gatto migrante", dopo quattro mesi e una incredibile avventura di 4000 chilometri. Il micio era arrivato sull'isola greca di Lesbo con la sua famiglia di profughi fuggiti dall'Iraq; toccata terra, era fuggito dal trasportino e non si era più fatto trovare. La famiglia nel frattempo era stata smistata in un altro centro raccolta per profughi. Tre giorni dopo il gatto è riemerso ed è stato riconosciuto da un paio di persone del luogo che l'hanno segnalato ad Amy Shrodes and Ashley Anderson che l'hanno preso e portato da un veterinario perché nel frattempo Kunkush era stato attaccato da gatti locali poco amichevoli. Le due hanno preso a cuore
(In Iraq)
il caso e, per cercare di far tornare il gatto dai suoi umani, hanno messo in piedi una pagina Facebook e lanciato una campagna crowdfunding che ha raccolto 1000 dollari. Dalla Grecia il gatto Kunkush è volato a Berlino, presso una volontaria ed in attesa che la ricerca potesse dare i primi frutti. Dop quasi quattro mesi, attraverso la pagina FB, si è fatta viva la sua famiglia che era stata portata in Norvegia e ha postato foto di Kunkush quando era in Iraq. I 1000 dollari siono stati utilizzati per portare gatto e volontaria a Steinkjer, Norvegia, dove Kunkush ha finalmente ritrovato i suoi cari.
(Ora in Norvegia)
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