(Roxanne Rimer)
Una donna della Pennsylvania ha ammesso, in tribunale, d'aver rubato un'auto della polizia e - con essa - d'essere fuggita ammanettata, con le mani dietro la schiena, trascinando le altre macchine degli agenti in un inseguimento ad oltre 120 chilometri orari. La 24enne, Roxanne Rimer di Chippewa Township, dimostrando eccezionali doti di contorsionismo e di destrezza era stata ammanettata e posta sul sedile posteriore di una volante; ma, mentre i poliziotti stavano confabulando tra loro, la
donna era riuscita a scivolare al posto di guida, mettere in moto e squagliarsela. Nonostante l'impedimento, Rimer aveva condotto l'auto per circa 15 chilometri, in slalom nel traffico, prima di impattare contro un ostacolo. Il suo avvocato Steven Valsamidis, al tribunale di Beaver, ha affermato che la sua assistita è stata condannata ad una pena "tra i quattro e gli otto anni".
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