Una coppia australiana in luna di miele è stata arrestata presso un esclusivo hotel di Queenstown, Nuova Zelanda. Ayman Elarnaouty, 33 anni, e Olivia Mihaljevich, 29 anni, di Buderim, sono stati fermati dalla polizia in seguito ad un litigio svoltosi nella loro camera dell'albergo Rees. Il sergente Keith Newell ha affermato che Mihaljevich, una infermiera, aveva tirato una mela al neomarito, un medico. L'uomo, colpito dal frutto, lo aveva ritirato alla sposa. Null'altro. La coppia ha però fatto rumore ed è stata chiamata la polizia. Dopo il fermo, che a molti è parso eccessivo, la coppia è stata avviata da uno psichiatra. E non è la prima volta che una coppia si mette nei guai a Queenstown durante la luna di miele. Nello scorso settembre, infatti, una donna appena sposatasi era stata arrestata per ubriachezza molesta e detenuta in commissariato; il marito era andato a prenderla in auto, ma gli agenti avevano arrestato anche lui per guida in stato di ebbrezza.
giovedì 6 novembre 2014
Si tirano una mela: arrestati
Una coppia australiana in luna di miele è stata arrestata presso un esclusivo hotel di Queenstown, Nuova Zelanda. Ayman Elarnaouty, 33 anni, e Olivia Mihaljevich, 29 anni, di Buderim, sono stati fermati dalla polizia in seguito ad un litigio svoltosi nella loro camera dell'albergo Rees. Il sergente Keith Newell ha affermato che Mihaljevich, una infermiera, aveva tirato una mela al neomarito, un medico. L'uomo, colpito dal frutto, lo aveva ritirato alla sposa. Null'altro. La coppia ha però fatto rumore ed è stata chiamata la polizia. Dopo il fermo, che a molti è parso eccessivo, la coppia è stata avviata da uno psichiatra. E non è la prima volta che una coppia si mette nei guai a Queenstown durante la luna di miele. Nello scorso settembre, infatti, una donna appena sposatasi era stata arrestata per ubriachezza molesta e detenuta in commissariato; il marito era andato a prenderla in auto, ma gli agenti avevano arrestato anche lui per guida in stato di ebbrezza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento