Guardate queste due uova di Pasqua. Sembrano fatte di cioccolato, ma appartenevano a due gemelle che nel 1912 non si sarebbero mai potute permettere, come del resto quasi nessuno a Glasgow, dei dolci pasquali di quel genere. Così, per farle sembrare di cioccolato, colorarono quelle uova di gallina con il tè. Quelle uova di un anno in cui la Prima guerra mondiale doveva ancora arrivare non sono mai state rotte e sono giunte intatte nel XXI secolo. Le gemelle erano Margaret e Henrietta McMeekan, che all'epoca avevano dieci anni. Le uova sono state ritrovate da Robert Kerr, 74 anni, figlio di Margaret. Robert le ha rinvenute, protette in una calza di cashmere, in fondo ad un armadio. "Sembrano di cioccolato, ma non avrebbero potuto permettersele perché erano figlie di un minatore scozzese. Nel 1912, la data che hanno scritto sopra, le chiamavano uova decorative. Si facevano bollire le uova di gallina e poi si coloravano col tè", ha detto Robert. "E' incredibile che si siano conservate così bene. All'interno però direi proprio di no: se le si scuote si sente come il rumore di una pallina".
sabato 4 aprile 2015
Trovato uovo di Pasqua del 1912
Guardate queste due uova di Pasqua. Sembrano fatte di cioccolato, ma appartenevano a due gemelle che nel 1912 non si sarebbero mai potute permettere, come del resto quasi nessuno a Glasgow, dei dolci pasquali di quel genere. Così, per farle sembrare di cioccolato, colorarono quelle uova di gallina con il tè. Quelle uova di un anno in cui la Prima guerra mondiale doveva ancora arrivare non sono mai state rotte e sono giunte intatte nel XXI secolo. Le gemelle erano Margaret e Henrietta McMeekan, che all'epoca avevano dieci anni. Le uova sono state ritrovate da Robert Kerr, 74 anni, figlio di Margaret. Robert le ha rinvenute, protette in una calza di cashmere, in fondo ad un armadio. "Sembrano di cioccolato, ma non avrebbero potuto permettersele perché erano figlie di un minatore scozzese. Nel 1912, la data che hanno scritto sopra, le chiamavano uova decorative. Si facevano bollire le uova di gallina e poi si coloravano col tè", ha detto Robert. "E' incredibile che si siano conservate così bene. All'interno però direi proprio di no: se le si scuote si sente come il rumore di una pallina".
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