Nel Regno Unito una certa parola è meglio non scriverla mai, almeno sui quotidiani e sulle riviste. La dicono tutti, dal reporter in erba al direttore, ma per una squinternata ipocrisia non la si può scrivere. Ecco così che "fuck" diventa "f***" o, a osare tanto, "f**k". Solo recentemente alcuni hanno preso a stampare la parola, l'esatto equivalente del nostro "cazzo", anche se il significato è diverso, per intero. Ad oggi si riteneva che il suo primo utilizzo documentato risalisse al 1475. Ora invece uno studioso ha trovato la parolaccia in un documento dell'8 dicembre 1310. Paul Booth, ricercatore alla Keele University, ha riferito d'averla trovata per caso mentre esaminava delle carte processuali del tempo di Edoardo II. "Credo si tratti del più vecchio uso conosciuto della parola 'f***' con una chiara connotazione sessuale", ha detto Booth. Il ricercatore ha aggiunto d'aver avvertito l'Oxford English Dictionary e che adesso è compito della veneranda istituzione decidere se aggiornare la voce.
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