Adesso chi rimane per ore seduto sul divano, con in mano una console, potrà dire d'esercitare una forma di attività fisica. Una università del Kentucky ha infatti iniziato a classificare come sport i videogiochi: e non si tratta esclusivamente di un riconoscimento generico, visto che i giocatori dal maggior talento potranno reclamare delle borse di studio. Ad accogliere i giocatori nei ranghi degli sportivi è, più esattamente, la University of Pikeville la quale, ancor più esattamente, comparerà chi gioca a "League of legends" a degli atleti. Sì, ma come siamo messi in quanto ad attività fisica? Cimentarsi ai videogame fa bruciare 61.8 calorie l'ora. Non esattamente uno sforzo sovrumano, visto che l'atto del dormire (sì, dormire) ne fa bruciare dalle 40 alle 80 mentre il placido bigliardo porta la lancetta a quota 102.
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