Nel nome dell'arte: genitali giganteschi nei bagni di una mostra

E' tutto esclusivamente nel nome dell'arte, ma sicuramente l'idea non mancherà di causare polemiche. A Bristol, a iniziare da lunedì 20 ottobre e per una settimana, i bagni adiacenti ad una mostra ospiteranno riproduzioni gigantesche di genitali. Piuttosto dettagliato quello maschile, più generico quello femminile. L'esposizione, "Portraits Of Private Perception" dell'artista Claudio Ahlers, rimarrà aperta per tutta la settimana  presso la Edwardian Cloakroom. Ahlers, assieme ai fotografi Tilly May, Virginie Noel e Ellie Gray, fotograferanno i visitatori mentre "interagiscono" con i genitali che sono alti 2 metri e 20 centimetri e fatti di velluto nero. I visitatori, per posare con i particolari oggetti, dovranno essere maggiorenni. Ahlers ha affermato che gli scatti "rifletteranno le più intime emozioni e la profondità delle sensazioni verso l'altro sesso e anche verso il proprio".