venerdì 31 ottobre 2014

Perde la casa, operaio va a vivere in una grotta


Un operaio edile ha vissuto come un uomo primitivo per ben cinque mesi dopo aver perso la sua sistemazione. Cameron Logan, dopo due anni trascorsi in un edificio per meno abbienti ad Oban in Scozia, nello scorso maggio è stato espulso dalla struttura perché aveva violato una delle regole principali, quella di non poter ospitare degli esterni. Cameron aveva infatti fatto dormire con lui, nel monolocale, la fidanzata Elaine che era diventata una senzatetto. Espulsi, i due non hanno trovato di meglio che una grotta e lì hanno vissuto da maggio a settembre di quest'anno. "Due persone non meritano di vivere in una grotta. E' stato solo l'amore che ci ha consentito di andare avanti", ha detto l'operaio. I due hanno dormito in sacchi a pelo posti su vecchi tappeti, cercando continuamente legna da ardere per il fuoco. La coppia solo recentemente ha trovato una sistemazione ad Helensburgh. "Dalla grotta dovevamo andare in chiesa per poter usare un bagno. Un uomo e una donna non possono vivere così".

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