Lo volevano sopprimere appena nato. Aveva un solo giorno di vita, ed era stato consigliato di porre subito fine alla sua esistenza. Invece il gatto con due bocche, due nasi e tre occhi è sopravvissuto quanto un felino normale nonostante la sua rara condizione e gli evidenti problemi. E' morto da poco Frankenlouie, ed ha vissuto per quindici anni coccolato e vezzeggiato dalla padrona Marty Stevens che colpì da piccolissimo quando fu portato alla scuola di veterinaria presso la quale Marty lavorava. Frankenlouie era il membro più anziano del ristretto genere di gatti conosciuti come Janus. Gli Janus, che prendono nome dalla divinità romana con due volti nota come Giano, solitamente non vivono a lungo ma Frankenlouie ha vissuto una lunga esistenza che l'aveva fatto entrare nel Guinness World Records. L'animale è morto lo scorso giovedì presso la Cummings School of Veterinary Medicine alla Tufts University del Massachusetts.
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