venerdì 31 ottobre 2014

Il padre la chiama "Strawberry Fields Forever", ma la banca non ne vuole sapere


Sedici anni fa il signor Paul Cole, fotografo, ha avuto dalla moglie Sandra una bimba. Lui, fan sfegatato dei
Beatles, era deciso: la sua prima figlia si sarebbe chiamata "Strawberry Fields Forever", come la canzone dei Fab Four pubblicata come singolo nel febbraio 1967 insieme a "Penny Lane". Ma Sandra non ne voleva sapere. Anche lei aveva deciso un nome, è cioè Summer. Inizia il tira-e-molla e alla fine si giunge ad un onorevole compromesso: si chiamerà tutto. E cioè Summer Strawberry Fields Forever. Dopo 16 anni però adesso Sandra, che aveva dovuto digerire quello strambo Strawberry, si gode una piccola rivincita. Qualche giorno fa infatti Summer etc si è recata in banca per avere il suo primo bancomat, e lì le hanno detto che non c'era niente da fare, nome e cognome risultavano troppo lunghi per poter essere stampigliati sulla carta. E così, per la felicità della mamma - e della banca - Summer Strawberry Fields Forever Cole è diventata semplicemente Summer Cole. La ragazza, che abita a Snodland nel Kent, ha detto: "Non sono mai stata a Liverpool, ma l'anno prossimo mi piacerebbe veramente farci un salto. So che i Beatles smisero di suonare 40 anni prima che nascessi, ma col tempo sono diventata una loro grande fan".

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